Oggi parliamo di quali sono i problemi legati ad una scorretta selezione del personale, che ti porteranno a perdere tempo e tanti soldi, ma anche a uscire di testa durante la ricerca. Come affrontare, quindi, le difficoltà della selezione?
Oggi parliamo di quali sono i problemi legati ad una scorretta selezione del personale, che ti porteranno a perdere tempo e tanti soldi, ma anche a uscire di testa durante la ricerca. Come affrontare, quindi, le difficoltà della selezione?
Per di più, un risultato non molto soddisfacente è quasi visto come un paradosso in questo periodo. Com’è possibile che nonostante la disoccupazione non si trovino persone valide per le tue esigenze? Le aziende, infatti, faticano a trovare personale da inserire nel proprio team nonostante la quantità di persone che cercano lavoro e che, dai curricula e lettere motivazionali, sembrano disponibili a dare tutto.
Perché?
La soluzione al problema della ricerca del personale non è l’abbondanza di candidature, anzi…
Di certo non sarà il maggior numero di disoccupati a farti trovare le persone giuste per te.
Negli ultimi anni il nostro team di selezione ha riscontrato che le aziende sono diventate sempre più esigenti e ricercano profili molto specializzati.
Tuttavia, ricercano figure super-tecniche, brillanti, intelligenti… senza però aumentare la loro retribuzione, rendendo così più complicata la selezione.
Il 90% delle ricerche che ci vengono affidate riguarda proprio questa cerchia ristretta di professionisti. Tali figure però, consapevoli delle loro abilità, ricercano opportunità in aziende solide, che offrono stabilità e crescita professionale, e di conseguenza passano il loro tempo a valutare se accettare o rifiutare le numerose offerte di lavoro che piovono loro addosso.
Ma come effettivamente agire per trovare questi profili così ricercati e superare le difficoltà durante la selezione del personale?
Effettuare una ricerca e individuare il talento giusto per la tua azienda non è semplice; quando non utilizzi un metodo davvero efficace rischi di trasformare questo processo in un incubo.
Se sbagli e assumi una figura che non rispecchia a pieno le tue esigenze le conseguenze saranno gravi in termini di costi, tempo, clima aziendale e produttività.
Se fino ad ora pensavi che la crisi fosse un fattore positivo per la tua ricerca, ti sbagliavi.
Infatti, a causa delle numerose figure professionali disoccupate, le risposte al tuo annuncio per le candidature saranno infinite: potresti ritrovarti ad analizzare 50 CV e a dover ricercare la persona giusta analizzando ogni minimo dettaglio.
Sarà molto più complesso trovare il cosiddetto “ago nel pagliaio”!
Cosa non fare, allora, in queste situazioni?
Innanzitutto, mai coprire il posto vacante con il classico profilo raccomandato dall’amico o da un parente: questo rappresenterà la tua rovina!
All’inizio potrà sembrarti positivo affidarti ad una persona che già conosci e con la quale, in teoria, dovresti avere e mantenere un buon rapporto, ma ben presto non sarà così. Quando cominceranno a insorgere i primi problemi, il vostro legame tra consanguinei creerà solo ulteriori danni.
Un rapporto di lavoro basato sulla fiducia familiare non ha forti fondamenta per crescere professionalmente, anche perché non è detto che tale persona sia una buona risorsa per te. Chi cerca raccomandazioni, di solito, è chi non trova collocamento all’interno del mercato del lavoro.
Dunque, agisci sempre con cautela quando ti trovi in queste situazioni e ti viene proposto di assumere un tuo familiare.
In secondo luogo, ti sconsiglio di precipitarti nella selezione senza porre la giusta attenzione alla ricerca: fermati e dedica il tempo necessario per definire bene quali sono le tue esigenze. Questo è fondamentale per trovare la persona giusta per la tua azienda!
La selezione del personale è un processo molto delicato, non puoi prendere decisioni sulla base di prime impressioni o sul cosiddetto “sesto senso” per scegliere la persona che amministrerà i tuoi conti. Ed è proprio per queste ragioni che anche la scelta della società di selezione che ti supporterà non è facile e deve essere studiata.
Cosa possiamo fare per te?
Dopo anni di esperienza e perfezionamenti al nostro metodo di selezione, abbiamo creato un processo basato su tre pilastri che permettono di ottenere il massimo dei risultati in tutte le fasi della selezione.
In particolare, ponendo attenzione alla fase di pre-selezione, che noi abbiamo chiamato “Job Rendering”, è stato creato un esclusivo protocollo d’indagine tramite cui mappiamo le competenze tecniche e le caratteristiche personali del profilo in maniera definitiva, sulla base delle reali esigenze dell’azienda.
In questo modo si annullano tutte le possibili ambiguità o incongruenze.
Il protocollo che utilizziamo si è rivelato lo strumento che fa davvero la differenza in un processo di selezione completo, soprattutto per piccole-medie aziende che non sono molto strutturate dal punto di vista della gestione delle risorse umane.
Quando mancano informazioni, che di solito rimangono implicite o vengono date per scontate nella comunicazione tra il cliente e il selezionatore, la ricerca diventa più complessa e meno mirata. Il risultato non sarà sempre in linea con i principi dell’azienda stessa.
La base di partenza per un risultato efficace a lungo termine è l’avere tutte le informazioni riguardo al candidato desiderato: quali competenze deve possedere, come si relaziona o come agisce in situazioni critiche.
È un duro lavoro che comporta numerose frustrazioni… e per questo motivo ti consigliamo ti affidare questo compito a chi davvero lo fa di mestiere.
Da quando utilizziamo Selezione Garantita® siamo riuscite a ridurre gli insuccessi nelle selezioni di personale del 98%. Abbiamo praticamente annullato tutti i più comuni errori che possono presentarsi durante l’attività di ricerca di personale per conto di un committente.
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