Eravamo quattro amiche, se non proprio al bar, almeno sedute da qualche parte. Ok, sì, ci siamo trovate anche al bar qualche volta, ma non è in un bar che è nata l’idea di Talent’s Angels. Quattro amiche lo eravamo di certo e l’idea è nata mentre eravamo sedute alle nostre scrivanie (o in macchina, […]

Eravamo quattro amiche, se non proprio al bar, almeno sedute da qualche parte. Ok, sì, ci siamo trovate anche al bar qualche volta, ma non è in un bar che è nata l’idea di Talent’s Angels.
Quattro amiche lo eravamo di certo e l’idea è nata mentre eravamo sedute alle nostre scrivanie (o in macchina, o nell’ufficio di qualche azienda), in un lavoro che, sebbene ci avesse dato delle soddisfazioni, ci andava ormai un pochino stretto.
Adesso, sei mesi dopo che, tra un bicchier di vino ed un caffè, stabilimmo per la prima volta che avremmo cambiato, se non il mondo, almeno lavoro, è tempo di bilanci.
Ok, va bene, dopo la captatio benevolentiae: un po’ il mondo, almeno quello delle risorse umane vorremmo cambiarlo e, in qualche misura pensiamo di avere cominciato a farlo.
Tanto per cominciare, l’avrete notato: siamo quattro amiche. Quattro donne, cioè, in un universo, quello del lavoro, che ha ancora della strada da percorrere in questo senso. Niente contro gli uomini, eh, anzi. Tuttavia pensiamo che l’attenzione ai tempi, alle caratteristiche, alle peculiarità delle donne siano una marcia in più rispetto alla configurazione tradizionale di ambienti di lavoro paralleli al nostro. Abbiamo cominciato a ingrandirci e intendiamo continuare a farlo senza perdere questa caratteristica. Un ambiente non solo non ostile, ma addirittura attivamente a misura di donna caratterizzerà le nostre scelte e le orienterà.
Tanto per continuare: nella cerchia allargata della nostra squadra, qualcun altro ha preso in mano, come noi, il proprio destino e lo ha fatto cogliendo le potenzialità dei social media. Gli angeli non si limitano quindi a stare seduti intorno a un caffè (o alla scrivania di cui sopra) aspettando che i talenti caschino loro addosso. No, siamo sui social media in modo regolare, sappiamo utilizzarli e ce ne serviamo in modo consistente per fornire servizi sempre migliori, personalizzati e mirati alle aziende e ai talenti.
E’ il mondo delle risorse umane 2.0, baby! Quindi, immaterialità. Siamo nell’etere tanto quanto nel territorio. Ci trovi in rete e il nostro ufficio è ovunque serva (ok, abbiamo anche un ufficio tradizionale, con tanto di sedie, scrivanie e… caffè, se volete. Ma non è il centro imprescindibile delle nostre e vostre attività. Siete avvertiti)
Smaterializzazione non significa disumanizzazione. Siamo leggere e rapide, ma (sarà perché “eravamo quattro amiche..”), abbiamo un cuore capace di prendersi carico dei problemi delle aziende. No, niente freddezza asettica degli uffici che conoscete. Se entrate nella cerchia delle Talent’s Angels, è possibile un giorno che vi troviate a vostro perfetto agio a una serata organizzata in vostro onore, magari in un giardino, e non vi accorgerete nemmeno che state parlando di lavoro e nel modo più professionale possibile.
In effetti, la professionalità e le compentenze restano la nostra forza principale, anche se ravvivate con una spolverata di ironia. Uno dei nostri angeli, per esempio, è un Coach qualificato e certificato. Non troverete molti in giro in grado di offrirvi i servizi che offriamo con la nostra professionalità, insieme alla possibilità del coaching per le vostre aziende – una realtà ancora poco nota in Italia ma all’avanguardia nello sviluppo del business in altri paesi.
Insomma, eravamo quattro amiche e, dovendo fare un bilancio, all’ultimo articolo prima delle vacanze, non avremo forse nemmeno iniziato a cambiare il mondo, ma di strada ne abbiamo fatta e cambieremo se non altro il vostro modo di intendere le risorse umane.
Buone vacanze a tutti e arrivederci a settembre!